Il bibliotecario francese: cap. XLVIII parte prima

pousinha -

La commovente lettera di Trent ad Adriana

Carissima Adriana, perdonami se mi prendo l'ardire di scriverti. Quando leggerai questa lettera io sarò già lontano, ma se potessi, correrei a inginocchiarmi ai tuoi piedi e chiederei così perdono a te, a tuo fratello e anche ad Alberta, per come mi sono comportato. Anche se non mi crederai, posso assicurarti che non ho mai avuto vere e proprie intenzioni di danneggiarvi. Sono cresciuto in una famiglia che mi ha viziato in eccesso, dove tutto mi era dovuto, nonostante mi siano state impartite un'educazione e una morale assoutamente rispettabili. Che però puntavano soltanto a mantenere me e i miei fratelli fuori dai guai e non a preservare anche il nostro prossimo. Con inganno vi ho rubato le chiavi degli armadietti per sostituire le aspirine che Malinka aveva somministrato al tenente Ríos. Mi vergogno immensamente delle mie ignobili azioni. Il rimorso si era impadronito di me non appena commesso il fatto, ma l'amore che provo per Malinka ha finito per avere la meglio perfino sui miei sensi di colpa e la vergogna che tutt'ora provo. Oramai so che il sentimento che mi lega alla mia ragazza è malsano e ossessivo, ma non sono a tutt'ora in grado di liberarmene, pur desiderandolo con tutta l'anima. Forse è dovuto anche al fatto che mi sento in qualche modo responsabile dell'incompetenza di Malinka, perché l'idea del volontariato a La Floresta era stata mia e non sua. La mia famiglia è assolutamente contraria al nostro fidanzamento. Sposandoci, dovremmo cominciare la nostra vita da zero, scordandoci qualsiasi appoggio economico da parte dei miei genitori e contando solo sulla mia attività di medico. Per me è più che sufficiente: la mia specializzazione mi garantisce uno stipendio molto alto, ma a lei non basta. Malinka desidera la vita lussuosa tipica degli appartenenti all'élite americana. So che adesso mi considererai uno sciocco per portare avanti una relazione in cui sono perfettamente cosciente che la mia ragazza, piuttosto che me, ama il mio status di origine e avresti tutte le ragioni del mondo per farlo, perché è proprio quel che sono.
Avevamo bisogno di trascorrere un periodo di sei mesi come volontari nel settore sanitario in un paese disagiato, perché questi sono requisiti che occorrono per ottenere il visto di residenza a Estrella del Sur, dove stiamo emigrando. Oltre al possesso dell'equivalente di cinquemila dollari americani a richiedente, che nell'isola contano un valore inestimabile dovuto al tasso di cambio altissimo con il dollaro. Uno dei pochi paesi dove Malinka può garantirsi la vita lussuosa che ha sempre sognato a fronte di un investimento che altrove sarebbe irrisorio. Ma quando le avevo proposto il volontariato a La Floresta non avevo idea del suo falso diploma in Scienze Infermieristiche. Dunque ignoravo che Malinka non è un'infermiera nè nulla che si avvicini alla dignitosa professione che tu e tuo fratello svolgete molto abilmente. Mi aveva mentito sul punto. Il signor Augustus Lafayette mi ha informato di avere scoperto che non soltanto la sua laurea, ma perfino il diploma, le erano stati comprati da suo padre, anni fa un benestante proprietario alberghiero. Da qui la sua costante incapacità e imperizia, che a dire il vero non sapevo spiegarmi, ma coprivo scaricando ignobilmente la responsabilità su di te e Nico, quando non su altri infermieri. E' incredibile come neppure le sue menzogne, che sono costate la vita a un ignaro paziente, siano riuscite a indurmi a lasciarla, come qualsiasi uomo sensato avrebbe fatto. E venendo al requisito dei diecimila dollari, io avevo speso quasi tutto quanto avevo sul mio conto per mantenere l'ambiziosa famiglia di Malinka in California. Dunque mi serviva altro denaro. Quello della vincita del torneo internazionale di scacchi di La Copa. Adesso quindi sai perché trascorrevo a tavolino tutto il tempo che potevo. Ma mi era fin troppo arduo riuscire a battere colui che si sarebbe rivelato il mio avversario finalista, il professor Podger, Grande Maestro Internazionale di scacchi. Finchè non è intervenuto il nostro bibliotecario, al quale è bastato poco per riconoscere le mie debolezze e quelle del professore e non soltanto sulla scacchiera. Il signor Augustus Lafayette è l'uomo più geniale che abbia mai conosciuto in vita mia, forse l'unico al mondo in grado di battere piuttosto facilmente alla scacchiera un avversario del calibro del professor Archibald Podger. Tu e tuo fratello a quest'ora immaginerete che ha ottenuto la mia confessione su un piatto d'argento in cambio delle sue lezioni di scacchi mirate a permettermi la vincita del torneo internazionale di La Copa. Senza il signor Lafayette non sarei certo stato in grado di vincere contro il professore.


No, questo ancora non lo avevano saputo. Non ce n'era stato il tempo. O forse Augustus Lafayette era stato troppo parco di spiegazioni perché non amava affatto vantarsi. Forse non era un bibliotecario vero, forse era un pesce grosso, sotto le cui mentite spoglie batteva un umile cuore d'oro.

Se così non fosse andata, avrei comunque inviato per iscritto al Pubblico Ministero di La Pinta la mia confessione, una volta giunto a Estrella del Sur, affinchè liberasse Alberta. Non avrei voluto iniziare la mia nuova vita lasciando marcire in carcere nessuno di voi. E non lo dico per ripulirmi la coscienza. So che non sarebbe stato affatto sufficiente e non soltanto perchè qualcosa avrebbe potuto andare storto, se la mia confessione non fosse arrivata a tempo debito per trovarvi tutti incolumi. Non sarebbe comunque stato affatto sufficiente a compensarvi per il vostro arresto e il danno alla vostra reputazione, fossero durati anche solo pochi mesi o giorni. Il solo fatto di essere stato capace di architettare un piano simile fa di me un abietto criminale. Il signor Lafayette mi ha fatto riflettere parecchio: è stato l'uomo da cui ho imparato parecchio in tre sole settimane, molto più di quanto i miei genitori mi abbiano insegnato per una vita in fatto di moralità. Lui ha ragione nel ritenere che Malinka ha fatto di me uno schiavo. Quel che sono diventato lo dimostra. Ha avuto ragione quando mi ha detto senza mezzi termini che non merito l'amore di una ragazza come te, ma una persona come Malinka, che alla fine sarà la mia rovina. Però credimi, se fossi stato capace di scegliere con la ragione e l'intelligenza la donna da amare, avrei di gran lunga preferito te e non lei. Non meritavo la gentilezza che mi hai dimostrato quella sera alla locanda, soltanto il tuo disprezzo, eppure il tuo nobile animo ha prevalso sulla mia bassezza. Se solo non amassi Malinka quanto la amo! Perdonami se questo sentimento ossessivo che provo per lei ti ha fatto e forse ti fa ancora soffrire. Spero tu conosca al più presto un uomo che ti ami quanto io la amo e ti renda felice come meriti. Chiunque al mondo dovrebbe sentirsi onorato di poterti stare accanto, per la persona meravigliosa che sei. Se un giorno potrò riparare a tutto il male che ho fatto a te, a tuo fratello e anche ad Alberta, e spero sinceramente che me ne sia concessa l'opportunità, lo farò con immensa gioia. Ti saluto augurando a tutti e tre ogni bene, chiedendovi umilmente perdono.
Trent McCallister


Posti online in cui "Il bibliotecario francese" si trova:

1)camTV, in cui avevo pubblicato anni fa un'edizione precedente con il mio pseudonimo Giusy Gil Mammana Parisi (dove però manca una piccolissima modifica operata in favore di steemit, per avere diviso un capitolo lungo in due puntate)

2)publish0x, nickname PousinhaDosPous, stesso avatar che ho qui su steemit (idem come sopra)

3)blurt (al momento fino al cap. XIV), stesso nickname e stesso avatar di qui su steemit

DISCLAIMER IN ENGLISH: I'm the author of this e-book (and other e-books too), previously published in the above mentioned platforms, using my pseudonym in one of them (camTV) and a similar but longer username and same avatar in publish0x



immagine Pixabay royalty free (diversa da quella utilizzata su Publish0x perchè la prima dev'essere stata rimossa dalla piattaforma e cliccando sul link non si trova più), autore Andrys (https://pixabay.com/es/photos/carta-caligraf%C3%ADa-tinta-escrito-447577/)