Buonasera amici di Steem !!!
Nelle lavorazioni nel campo dell'elettronica, anche a livello hobbistico, gran parte del lavoro consiste nella saldatura a stagno dei vari componenti su un circuito stampato PCB, ma un'altra bella fetta è occupata , sicuramente, dall'attività di dissaldare componenti, magari per riciclarli da un vecchio circuito per metterli in un nuovo, oppure durante una riparazione per sostituire un componente danneggiato o che non fa più il suo lavoro.
La tecnica base prevede sempre l'uso del semplicissimo saldatore a stagno, e , dopo aver applicato del flussante, si va a scaldare il punto di saldature, e poi, con una pompetta ad aspirazione, semplicissima in plastica, azionata da un tasto, si va ad risucchiare lo stagno, così da liberare le gambette del componente dalla saldatura.
Questo però, è un processo abbastanza lento, perché bisogna avere una buona coordinazione tra le due mani, e quella che tiene il saldatore deve togliersi, mentre la pompetta deve velocemente andare in posizione ed aspirare, altrimenti la temperatura scende ed è troppo tardi, e infatti, spesso servono più tentativi per rimuovere tutto lo stagno.
Con questa macchina, invece, si riesce a dissaldare con una mano sola, a colpo sicuro la prima volta: dopo aver applicato il flussante, andiamo sopra il punto con la pistola attaccata alla macchina e, lasciando che la punta sciogli per bene lo stagno, andiamo a premere il grilletto che attiva l'aspirazione, e il gioco è fatto.
Bisogna ricordarsi, però, di pulire spesso la pistola perchè si riempie di stagno e potrebbe ingolfarsi .
Grazie dell'attenzione e alla prossima.